14244 - L’innovazione nelle iperstrutture
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
Le iperstrutture da quando Marty escogitò gli ipergruppi nel 1934, e Vougiouklis la loro generalizzazione negli anni 90 si sono evolute ed hanno dimostrato che rappresentano un ramo dinamico della matematica. Inoltre con l’azione strategica di Corsini ma anche con le molteplici applicazioni di Santilli abbiamo ormai una certificazione del loro valore su molti campi della scienza. Ora il problema relativamente alla piccola cerchia degli specialisti sulle iperstrutture spiega anche la mancanza di lettori all’interno di un pubblico più ampio. Se supponiamo che l’ultimo criterio è lo stigma del successo, allora la teoria delle iperstrutture non è giunta a questo livello. Forse il suo carattere innovativo può essere d’ostacolo, perché deve diventare comprensibile affinché sia accettato. In pratica abbiamo intuito che la generalizzazione della proprietà associativa costituisce una difficoltà strutturale e cognitiva anche per i matematici. E l’abbinamento con la grandezza degli oggetti che vengono prodotti anche a livello dei Hv-gruppi crea un altro ostacolo per essere accettati. Al contrario crediamo che proprio questa moltitudine sia il più grande pregio della teoria delle iperstrutture perché permette la loro valorizzazione nella costruzione di modelli matematici che saranno il sottofondo per la descrizione dei fenomeni fisici e chimici e sicuramente anche biologici. La questione è che ci siano ricercatori capaci di intuire che queste iperstrutture possono essere le entità matematiche che sono necessarie per i loro modelli. Così si presenta un altro problema che è la connessione tra la matematica pura e applicata. Poiché la teoria delle iperstrutture appartiene per sua natura alla matematica pura e non a quella applicata. Sul piano tecnico questo ostacolo può essere superato come avvenne per esempio con il calcolo tensoriale quando venne applicato nella teoria generale della relatività. Tuttavia ciò non significa che è diventata ampiamente nota. In pratica per essere specifici l’innovazione della teoria degli ipergruppi sarà presa in considerazione quando sarà spiegata più efficacemente agli allievi.