Quanti credono che la nostra patria sia troppo piccola per essere uno spazio ove si possa sviluppare una innovazione, che esamino anche gli esempi d’innovazione di altri paesi. Così lo studio non solo del modello norvegese ma anche dei casi dell’Olanda e della Svizzera dimostrano che la dimensione di un paese non rappresenta l’elemento principale per la messa in luce dell’innovazione. Di fatto ci siamo abituati a sentir parlare solo e solamente dei grandi paradigmi, come gli USA, la Russia, la Cina. Solo che l’abitudine uccide il pensiero e di conseguenza non c’è l’evoluzione. Per di più se prestiamo attenzione ai paradigmi del Giappone, della Corea e del Taiwan che sono anch’esse nazioni piccole in confronto ai paesi precedenti possiamo capire che esiste un criterio pratico. L’innovazione si basa prima di tutto sulle idee, all’inizio teoriche ed in seguito con applicazioni pratiche. Non è dunque condizione preliminare la dimensione della nazione. La Grecia tramite la Storia può dimostrare che sa cosa vuol dire innovazione. Ci sono molti esempi in diversi campi: strategia, matematica e pure in medicina come per esempio con il Pap test. Inoltre con l’epoca bizantina, vediamo che sa conservare la potenza anche per un periodo di tempo di grande spessore. Il popolo Greco è scopritore e sempre ricerca la libertà. Così il fatto che nel settore della navigazione possediamo il primo posto a livello mondiale con la flotta commerciale non è un caso fortuito. E pure qui non è la quantità ma la qualità. Quando dunque coniughiamo questi esempi con i nostri dati storici, vediamo che esiste una compatibilità. E poiché nella nostra patria ci sono prodotti come l’olio d’oliva che è sostanzialmente senza rivali a livello di qualità, perché non investire su questi prodotti per sfruttarli in maniera più razionale anziché svendere la materia prima e chiederci poi perché abbiamo così tante difficoltà economiche. La nostra patria può sostenere una zona innovativa e lo farà. Semplicemente sarebbe opportuno che lo imparassero anche i nostri connazionali affinché cambi il loro morale.