14862 - Il decollo del Tempo

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

Il decollo del Tempo avvenne dopo la preparazione sopra il livello solare. Le nuvole erano pochissime eppure c’erano le ombre sotto la torre di controllo, dentro ad un’aula d’attesa cilindrica che d’improvviso era passata nella fase d’azione, per un motivo inspiegabile perlomeno in quell’istante. Così solo la luce si rese conto che lo spessore del Tempo aveva cominciato il decollo, perché l’incontro con il pilota che non sapeva disegnare gli era digià noto da anni a questa parte e non l’avrebbe dimenticato neppure nel prossimo ciclo di policiclicità. L’ultima curva era significativa e si sentì molto più forte il rumore del motore che si era liberato. Piano piano toccarono il cielo con il peso del ferro, senza rendersi conto che vivevano l’inconcepibile che era diventato realtà. Volavano sopra l’invisibile tempo ferrato e il Tempo cambiò l’ora in cui tutti guardavano le condizioni atmosferiche.