14880 - La ragazza dalla Cappadocia
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
La ragazza dalla Cappadocia era arrivata ad Adrianopoli per cambiare vita. Solo che appena trovò il suo bravo giovane, un intellettuale del luogo che aveva giocato un ruolo importante nella zona, le spiegò che dovevano partire e che non c’era altra scelta per loro. Così si trovò con lui in questo vagone senza aver fatto in tempo a sposarsi. Indossava ancora il suo costume tradizionale che risaltava in mezzo a tutti gli altri della Tracia. Era serena perché era venuta per incontrarlo e l’aveva trovato. Non aveva capito di preciso che cosa fosse successo, ma quando glielo chiese capì che non sapeva nulla di più di lei. La sua vita, quella nuova cominciava con quel treno e tutto il resto era secondario per lei. Sorrideva ma vedeva tutti gli altri afflitti e pensierosi e cercava di dare loro coraggio. E così quando un piccolo marinaio chiese dell’acqua si alzò di slancio per porgergli la sua.