15681 - Fuori dalla chiesa
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
La battaglia si doveva combattere anche fuori dalla chiesa.
Ci pensò e riapparse il sorriso sulle sue labbra.
Il castello di Didimoticho era un punto di riferimento.
E la luce doveva essere emanata su tutta la Tracia.
E su tutta la Grecia in seguito.
Per capire il suo ruolo, ogni Greco.
Un simbolo non poteva essere semplicemente un villaggio.
Su Didimoticho si era inchiodata la nostra storia.
E non poteva lasciarla così semplicemente.
La crocefissione non era sufficiente.
Occorreva la Resurrezione.
Il castello di Didimoticho doveva vivere.
Perché era il giusto.
Tutti coloro che avevano dimenticato questo passato, non avevano futuro.
E credevano che non si poteva fare più nulla.
Però era sbagliato.
E lo dovevano sapere per liberarsi.
Perché le prime zone occupate sono sempre quelle della nostra mente.
L’evoluzione non aveva senso senza la civiltà.
Perché senza di essa non c’era il progresso.
La Tracia non era al margine ma all’apice.
I dati del presente sarebbero cambiati.
Perché il passato era fonte di ispirazione per il futuro.
E il ponte c’era già.
Il castello di Didimoticho gli apparteneva.