16405 - Il volo della libellula

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

Il volo della libellula era così strano che sembrava immobile.
Questa immobilità commosse il Maestro e la disegnò per immortalarla.
Lo schema mentale, era provocante.
E l’uomo di Vitruvio assomigliava al suo volo.
Fermo volava per secoli.
Sistemi architettonici.
Riferimento arcaico.
Schema rinascimentale.
E la continuità?
Quadratura del cerchio.
Policiclicità del Tempo.
C’erano anche altri fogli.
E altri quaderni.
Perché non studiare la possibilità.
Nuova ramificazione.
Sui fogli c’erano appunti.
Non può non averli presi.
Erano i primi riferimenti.
Il mondo era iniziato anche altrove.
La farfalla era tornata.
Pensò al mare.
Guardò il suo azzurro.
Veniva dal cielo.
Trascrisse l’analogia.
Non era solo la correlazione.
Lo studio del volo era cominciato.
Ora però voleva volare.
Al di là dei limiti del nuovo mondo lì dove era quello occulto.