20246 - La strategia non appartiene all’etica

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

La strategia non appartiene all’etica, perché è soltanto uno strumento. Comunque questo non significa che non appartiene al campo intellettivo. In altre parole non aspettarti nulla dagli altri, se non puoi aiutare te stesso. La questione è che tu sia affidabile, perché sai gestire le situazioni difficili. Non ci interessano le tue parole, se non hanno un esito pratico. Sono fatte così le persone, dotate di un’umanità che crea una strategia umana, quando vogliono di fatto aiutare la loro gente e non si aspettano il risultato dalla loro stessa strategia. Il giusto, quindi, è che metta tu l’elemento etico nella strategia. È così che agirai razionalmente ed in maniera ellenica, poiché sarai in un contesto Ellenico. Solo la tua resistenza ti permetterà di fare la differenza anche nei momenti difficili, anche quando tutti credono che non si può fare. Il percorso dell’Ellenismo con la Z.E.E. greca è chiarissimo e l’intero valore dei giacimenti ammonta a 1,7 trilioni di euro. Il percorso dell’Ellenismo con le zeoliti greche è anche questo chiarissimo e parliamo di 30 miliardi di euro. È importante avere questi dati a mente per capire che abbiamo prospettive per il futuro e che dobbiamo semplicemente risolvere solo localmente i problemi odierni. Di conseguenza dobbiamo insistere con serietà e non con sotterfugi che sono intuiti dagli specialisti del problema. La gestione del tema non riguarda i partiti, altrimenti sarebbe criminoso per la nostra patria. La questione è etnica e solo in questo contesto ha importanza l’alta strategia. La strategia ha bisogno ora di determinazione e razionalità e non di giochi da trampolino che cambiano da un momento all’altro. La stabilità e la resistenza sono parametri che svolgono un ruolo importante per la patria che ha elementi diacronici e vive qui da secoli. Il problema, dunque, consiste nello stabilire quanto vogliamo in sostanza essere attivi e non attendere pateticamente la soluzione del problema. È a noi che spetta il ruolo dell’iniziativa, è sufficiente che vogliamo realizzare la nostra strategia.