24463 - Il primo atterraggio
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
Molte mosse e per di più brusche.
Senza ragione apparentemente mentre era naturale
con il primo livello nuvoloso.
Dopo la grande virata, il tragitto si stabilizzò
e apparve la parte superiore del famoso legno.
Non si era mosso.
Viaggiava già da secoli ad oggi.
La terra era diventata legno per i preparativi.
Eppure le pietre non erano ancora apparse.
C’era un ordine astratto ma senza predisposizione.
Il mondo non era ancora iniziato
neppure il gioco della vita.
Attendeva l’altro giocatore
al di là del bianco che avevano creato le nuvole.
Sapeva che era un fenomeno raro
e che era atteso.
Doveva accadere in questo modo
e così avvenne.
Il nero era prima del bianco.
Così dettava questa tradizione.
E così apparve il monte bianco.
Era il momento giusto.
E sopra a tutti i bianchi apparve la pietra.
La prima.
Le dita l’avevano liberata
dallo strano recipiente
e l’avevano messa sopra il legno.
Senza rumore.
Era il primo atterraggio su questo mondo.