24465 - Il Fuseki eletto
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
Perché studiare così tanto l’incomprensibile?
Chi avrebbe studiato questi diagrammi?
Chi avrebbe letto gli appunti?
La cosa più probabile nessuno della sua cerchia.
Ma non era così tutta la sua vita?
Certamente c’erano anche delle interpretazioni sbagliate.
Così gli osservatori esterni
non sapevano assolutamente il perché della sua esistenza.
E gli interni avevano l’impressione
di seguire anche se non erano attenti.
I particolari non avevano senso.
Non vedevano gli indizi.
E gli schemi mentali rimanevano invisibili.
Assomigliavano alla matematica
ma non erano
perlomeno al primo livello.
Perché con l’intelligenza artificiale
e con l’apprendimento intensivo
la didattica aveva altre dimensioni.
Non era solo la profondità,
aveva importanza anche la portata.
Con le prime posizioni
la sovranità della strategia sulla tattica
era palese, non c’erano dubbi.
Ed in questo modo
il tragitto si era trasformato in apertura.
I gradi di libertà avevano acquisito un’entità.
Il colloquio con le pietre era cominciato.
Era comprensione senza suono.