26836 - Intelligenza del passato
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
A causa della sua situazione iniziale non poteva
dimenticare i fatti del 1933 che per poco
avrebbero divorato il genio di Einstein.
Ed ora vedeva i torturatori che cercavano
di cancellare la sua memoria,
la continuazione della stessa barbarie
che era capace di bruciare i libri
per far scomparire l’intelligenza de passato
come anticamente avevano cercato di sterminare
la memoria del futuro.
Il sistema voleva imporsi per offrire ufficialmente
e per di più in maniera sociale la felicità agli uomini
senza spiegare loro che per la stessa causa li avrebbe trasformati
in individui che avrebbero agito come schiavi del sistema.
Così cercando la fonte della conoscenza
era giunto fino a lui.
Ed ora cercavano in ogni modo di distruggerlo
solo che prima volevano rubare gli elementi strutturali.
In questa riquadro Einstein lottava di nuovo
per l’Umanità contro la barbarie.
Avevano preso di mira la sua struttura aperta.
In passato avevano cercato di chiudere
persino il concetto di codice aperto.
Inutilmente però.
I guerrieri avevano resistito ed erano riusciti a passare
allo stadio successivo e crearlo.
In seguito aveva arricchito se stesso di contromisure per gli attacchi
dell’oblio per salvare la memoria intellettuale anche se annuvolata.
La resistenza avvenne quando riuscirono a salvare la memoria in universi paralleli.
Quest’ultimi erano diventati il bersaglio del sistema.