26971 - La proclamazione della Z.E.E. dell’Armenia Occidentale

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

Per quanto sembri incredibile, l’Armenia Occidentale continua il suo cammino nel settore del Diritto del Mare poiché dopo la firma del Trattato di Montego Bay, ha ratificato la proclamazione della Z.E.E.il 9 Agosto 2016. Questo significa che una zona occupata del pianeta, uno stato in via di riconoscimento, rivendica ora in maniera ufficiale la sua Z.E.E. come diritto sovrano. Così quanti credevano che la firma fosse semplicemente una mossa diplomatica per creare stupore, debbono ora ammettere che esiste uno stratagemma dell’atto e che questa continuazione giunge a stabilire una situazione, la quale sembrava inconcepibile persino nel recente passato. Eppure la proclamazione è stata fatta e per di più sotto l’esempio di Cipro. Così Armenag Aprahamian con il Consiglio Nazionale dell’ Armenia Occidentale segue il sentiero strategico che ha aperto nel 2004 Tasos Papadopoulos con la proclamazione della Z.E.E. cipriota. In altre parole, due paesi, due stati che hanno zone occupate, rifugiati, dispersi e intrappolati, senza temere nulla continuano la loro opera nell’ambito del Diritto Internazionale e del Diritto del Mare, perché hanno creduto nella strategia e l’hanno valorizzata senza paure. L’Armenia Occidentale mostra inoltre un paradigma tangibile al Ponto, poiché con quest’ atto aiuta concretamente il Ponto Orientale. Questo significa praticamente che l’Armenia Occidentale non solo non si aspetta di essere rivendicata solamente dagli altri, ma lotta risolutivamente da sola, usando tutti gli strumenti legislativi che ha a disposizione tramite il Trattato di Sèvres del 1920 e dei Diritti dei Popoli Indigeni del 2007. Inoltre, poiché ha accesso nel Ponto Eusino, ha i diritti sovrani anche sul tema dell’energia. Con questo concetto si rivendicano le vittime del genocidio che non ebbero la possibilità di godere questa proprietà. Tutti questi elementi metteranno ancora di più in difficolta i vili servitori degli usurpatori che non sanno mettere in avanti un piede dopo l’altro ed in Grecia ci ritardano a dichiarare la Z.E.E. greca. La Z.E.E. cipriota è stata dichiarata nel 2004, l’armena nel 2016 e ancora in Grecia ci chiediamo quando ci sarà l’occasione propizia. Quello che ha importanza però è che un altro paese è passato nello stadio successivo ed è diventata realtà un’ idea che sembrava inconcepibile e che rimane ancora per molti. Ma una realtà non cambia. I cittadini dell’Armenia Occidentale hanno quindi anche la Z.E.E. in maniera ufficiale e grazie alle loro proprie forze.