28577 - L’Asia minore non appartiene alla Turchia

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

Anziché ascoltare qualunque assurdità storica a causa dell’ignoranza e della barbarie e ogni volta che cerchiamo l’argomentazione appropriata per rispondere, sarebbe meglio concentrarsi su domande fondamentali. Il problema chiaramente non è se la Turchia ha diritti in mare e nelle isole, perché semplicemente non ne ha. Non ha creato nulla e ha solo distrutto. Il vero problema è che crede che l’Asia Minore le appartenga completamente. In questo approccio, che ha la caratteristica dell’unilaterale, ha dimenticato perché ritenne necessario attuare un triplice genocidio contro gli Armeni, gli Assiri e i Greci del Ponto e continua ora con i Kurdi. Ha dimenticato che lo stato non è costituito da popoli autoctoni. Al contrario li ha calpestati per costruire in maniera artificiale uno stato del terrore tramite il terrorismo. Ha dimenticato inoltre, che fu costretta a distruggere civiltà, templi, chiese, cimiteri per inculcare agli indifferenti che non sanno cosa significhi storia, che era da sempre nell’Asia Minore. Ed ora che affronta problemi seri con il Kurdistan, con l’Armenia occidentale, ma anche con gli Aleviti, cerca di portare in superfice strumenti propagandistici per nascondere la verità. La Turchia è uno stato usurpatore, non un popolo autoctono dell’Asia Minore.