30215 - La Russia non firmò il Trattato di Losanna
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
Dopo la rivoluzione del 1917, la Russia cambiò radicalmente estirpando le sue radici, perché scelse di non essere più zarista ma di diventare sovietica. Per questo motivo decise di abbandonare gli Alleati nella Prima Guerra Mondiale lasciandoli indifesi, aiutando in questo modo l’attacco tedesco. Seguendo questa traiettoria assurda l’Unione Sovietica firmò con la Turchia del sultanato ottomano il Trattato di Kars nel 1921 e cedette territori armeni alla Turchia. Così agì come se avesse dimenticato la storia della Russia ed in specifico dimenticò il Trattato di Berlino del 1878. Chiaramente non firmò precedentemente il Trattato di Sévres, perché aveva molti elementi imperialistici, ma fece la stessa cosa con il Trattato di Losanna. In altre parole, la Russia odierna dopo la parentesi ed il barbaro intervento dell’Unione Sovietica, non è vincolata in nessun modo da questo Trattato. Questo significa praticamente che non ha bisogno di giustificarsi per prendere ora delle decisioni contro la Turchia le quali non rispettano questo trattato. In questo modo è ormai vulnerabile su piano strategico e la Turchia non può certamente fare affidamento sulla Russia nonostante abbia cambiato regime. In altre parole il fatto che il Trattato di Sèvres si rianima sempre di più contro l’esistenza del trattato di Losanna, non costituisce per la Russia nessun ostacolo, e neppure ne costituisce un problema. Al contrario le da l’opportunità di valorizzare i nuovi dati che riguardano direttamente la questione kurda e armena.