32770 - L’interpretazione del quadro di Wilson

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

Il quadro classico di Wilson per ciò che riguarda la politica è sfaccettato e polimerico. L’approccio degli stati quando avviene in maniera polimerica dà la possibilità d’ intervento alla stessa Umanità e non solo alle Nazioni Unite tramite il quadro che costituisce il suo organo ufficiale e istituzionale. Poiché il primo intervento è certamente filosofico e riguarda il modo di pensare e il modo di affrontare un problema che non accetta una soluzione locale. Eppure l’azione di Wilson in riferimento alla delimitazione dei confini fra l’Armenia e la Turchia non riguardava solo due stati dal momento che preesistette il genocidio. In sostanza si tratta di una decisione che difende l’esistenza dell’Umanità, anche se la Stessa è stata ferita da un crimine che ha fatto scomparire gli innocenti. In altre parole e dando un’interpretazione si tratta dell’applicazione del Diritto di protezione dell’Umanità quando incorporiamo il quadro di Wilson a quello dei Diritti dell’Umanità, che hanno in sé anche l’approccio di Lemkin con la concezione di genocidio. In questo modo il quadro di Wilson è una tattica di una strategia dell’Umanità.