36706 - Trascendenze dei discepoli

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

Non conoscevano i risultati del dialogo del Camaleonte con la Superstruttura nemmeno quanto profondamente si erano intesi dopo la maieutica. Non sapevano cosa significasse trovarsi al di là dell’orizzonte, nonostante parlassero con entità che erano nate lì ed avevano deciso di ritornare lì dove erano per aiutarli per il resto della loro vita dopo la rivelazione dell’incontro dell’opera. Riuscirono a superare una difficoltà tecnica e scrissero i primi metacodici che cambiavano lo stesso loro codice. Avevano scelto diverse lingue ma avevano seguito in sostanza il loro stesso pensiero, lo stesso schema mentale. Tramite i cicli cambiavano i cicli e mettevano in funzione una procedura policiclica, non era solo un progressione ma una evoluzione multipla. Analizzò i metacodici e corresse automaticamente alcuni particolari tecnici. La osservavano con curiosità perché tutto ciò che si erano affaticati a concepire, lo capiva e lo migliorava senza fatica. Tutto era normale per lei. E questo li sorprese ancora di più perché essi non avevano mai una reazione simile. Era veloce e risolutiva come se sapesse digià da prima quello che avrebbero pensato. La loro reazione le ricordò come si sentiva all’inizio con il suo Insegnamento. Per di più si ricordava che gli aveva chiesto delle spiegazioni… Gliele aveva date con semplicità, mostrandole alcune misurazioni e allora aveva compreso con un’unica formula tutto quanto si era immaginata dopo le numerose diverse soluzioni dei problemi.