36880 - Skopia, Unione Europea e NATO
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
Quando esaminiamo contemporaneamente le cartine dell’Unione Europea e della NATO non è difficile leggere elementi strategici, topostrategici e cronostrategici. In questo modo diventa più comprensibile l’approccio di queste due superstrutture in rapporto con Skopia. In Grecia abbiamo l’impressione o almeno la si da in modo artificiale che le negoziazioni si realizzano solo a livello locale. Skopia appartiene al buco topologico che riguarda la ex Iugoslavia e l’Albania. Altro buco è la Svizzera. Nessuna delle due superstrutture vuole al suo interno punti deboli. E con questa logica sono state ammesse la Slovenia e la Croazia. Skopia dunque tramite lo sguardo europeo e quello della NATO a livello strategico segue lo stesso schema mentale. Non è dunque una questione vagante che non è in rapporto con altri dati. Se guardiamo la grande immagine e non ci limitiamo alle negoziazioni, capiremo che la Grecia ha una strategia dominante riguardo la questione e che nessuno riuscirà a calpestarci. Perché anche l’Unione Europea e la NATO si appoggiano su di noi, specialmente ora che la Turchia si è allontanata dal suo percorso di adesione e dalla sua volontà di restare nella NATO. Inoltre la strategia americana ha scelto di restare dalla parte dei Curdi, senza dare importanza alle assurdità della Turchia. Così la Grecia è ancora nella posizione migliore.