38590 - Sulle nuvole
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
– Non ho detto mai di essere riconoscente…. Silenzio. Così anche se oggettivamente siamo riusciti a fare tutto ciò che volevamo, non vuol dire certo che non voglio anche qualcos’altro! Tempo. Perché, non ci può essere qualcos’altro? Non me lo merito? E se anche il mio pensiero fosse sbagliato, avreste potuto correggermi… Adesso non cambio… Tempo. Così qualunque cosa succeda, sempre voglio qualcosa. Perché anche se lo stesso Gesù Cristo mi avesse realizzato tutto ciò che chiedevo… cioè i miracoli… perché non chiederne un altro ancora. Silenzio. Mi sento come se vivessi su di una nuvola d’amore, un amore immenso dal quale posso prendere ciò che voglio. E perché allora non prenderlo? No, ditemelo… Perché? Tempo. Mi fa piacere pensare come questo amore enorme può aiutare gli altri. Ma che aiuti anche me. Alla fin fine, ognuno pensa solo a se stesso, perché non interessarmi anch’io solo a me stesso. È chiaro che io, per essere sincero… così non abbiamo detto? No, non l’abbiamo detto? Non importa lo dico adesso! Dal momento che lo sopporta perché non dirlo? Ecco l’ho detto! E cosa è successo? È successo qualcosa? No, niente di niente…Tempo. Continuo allora… Voglio che si dedichi anche alla mia persona. E sì! Solo io curo me stesso? E quindi non ho neppure i sensi di colpa. Poiché non avevo rimorsi ma sensi di colpa…per quanto sia…Ecco allora l’ho detto. Quindi …cosa farete per me? E non mi elencate tutto quello che avete fatto…Non basta.