556 - L’ultimo maestro di vita

N. Lygeros
Traduzione: Magdalini Mavroudi, Lucia Santini

Dea: Che cosa hai, padre? (Tempo) Piangi?

Chirone: L’immortalità mi ferisce …

Dea: L’ immortalità?

Chirone: Tutti i miei allievi muoiono ma io …

Dea: Sei immortale!

Chirone: Sono immortale, mortalmente ferito…

Dea: Semidei o no, i tuoi allievi sono mortali …

Chirone: Per questo li ho scelti! Amo la loro umanità …

Dea: Volesti quello che sei!

Chirone: Volli anche quello che sono! (Silenzio) Ma il destino …

Dea: Non eri tu che dicevi che ognuno sceglie il proprio destino?

Chirone: Sì, lo dissi…

Dea: Ciascuno di loro ha scelto.

Chirone: E ognuno di loro è morto. (Tempo) Tutta la mia saggezza si spegne in un istante, mentre io …

Dea: Ogni morte ferisce la tua opera.

Chirone: E tutto ricomincia di nuovo dall’inizio.

Dea: Non c’è fine.

Chirone: È il mio unico principio.

Dea: Non voglio che tu soffra, padre …

Chirone: Ma quanto lo vorrei … Quello che illumino si spegne. La mia vita è una sequenza di morti.

Dea: Che cosa vuoi da me?

Chirone: Ciò che non puoi darmi …

Dea: Ti darei anche la mia vita!

Chirone: Ma voglio solo la mia morte …