562 - La compassione di Prometeo

N. Lygeros
Traduzione: Magdalini Mavroudi, Lucia Santini

Prometeo: Non sei più solo!

Chirone: Ma ormai non sono che dolore…

Prometeo: Percepisco come ti senti…

Chirone: Il peso della vita è insopportabile.

Prometeo: Quando le manca il bisogno della morte…

Chirone: Sai quanto amo gli uomini…

Prometeo: Sono gli istanti della tua immortalità.

Chirone: Ma solo gli istanti! (Tempo) Vedo torce morte, le accendo, bruciano e si spengono…

Prometeo: Non guardare se si spengono, guarda solo se illuminano!

Chirone: Ma come? (Tempo) Tutta la luce si perde nell’oscurità…

Prometeo: Per gli uomini, anche un istante è importante.

Chirone: Un istante pieno di dolore…

Prometeo: Un dolore pieno di opere… (Silenzio)

Chirone: Qual’ è il motivo del tuo arrivo a Pelio?

Prometeo: Il tuo futuro!

Chirone: Mi sento meglio quando sei vicino a me…

Prometeo: Hai fatto tanto del bene agli uomini…

Chirone: Ho insegnato loro solo quello che non so…

Prometeo: Come morire.

Chirone: Perché non c’è ferita mortale anche per me?

Prometeo: Ci sarà anche per te.

Chirone: Sei venuto a liberarmi.

Prometeo: Non voglio che tu soffra…

Chirone: Ma soffro già…

Prometeo: C’era una ragione!