26903 - L’Armenia occidentale firma il Diritto del Mare
N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini
Con il passare del tempo, l’Armenia Occidentale avanza dinamicamente, perché ha fondato le sue posizioni su di un serio principio legale e valorizza definitivamente il Diritto dei Popoli Indigeni. Per questo motivo ha deciso il 9 Agosto 2016 di firmare pure lei il Diritto del Mare in maniera tale che possa mettere in atto i suoi diritti sovrani. L’Armenia occidentale mette in atto pian piano tutti i mezzi del Diritto Internazionale, poiché le vittime del genocidio non hanno dimenticato esattamente nulla, anche se l’avrebbe voluto la barbarie. Seguendo le disposizioni del trattato di Sèvres che la riguardano visto che mai ha firmato il trattato di Losanna, mostra a tutti che non abbandonerà, per nessun motivo, il Mar Nero per quanto possano dibattersi i vili servitori degli usurpatori. Così contemporaneamente alla lotta del Kurdistan per la liberazione, l’Armenia Occidentale combatte la sua battaglia non solo tramite la procedura ma anche tramite lo stesso mare. La firma del trattato Montego Bay è un passo in più verso la sua mira, la resistenza all’oblio. L’Armenia Occidentale continua la sua opera legalmente ed istituzionalmente. In questo modo mostra in concreto che non si tratta di un’ entità utopistica. Su questo contesto si prepara, dopo di questa azione storica, a stabilire la sua Zona Economica Esclusiva. Così dimostra di fronte a tutti che non ha dimenticato i suoi territori e che l’accesso al mare non è solo una visione, ma una realtà che progredisce.