14871 - Quando arrivò il treno

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

Quando arrivò il treno, per quanto strano sembrasse, lo sconforto divenne gioia. Il treno nonostante rappresentasse un viaggio non scelto rimaneva un mezzo di libertà per l’inizio di un’altra vita che forse non avrebbe avuto più relazione con la precedente, ma costituiva il suo seguito e questo era certamente confortevole per tutti i ragazzi, le donne e gli uomini che erano capaci di camminare in questa Scuola Peripatetica, ove non si erano iscritti secondo la loro volontà. Questo era scritto nel loro destino, visto che nell’ora del sonno altri scrivevano la loro storia. Ed erano tutti in un’opera teatrale, ove improvvisavano il loro ruolo, perché non avevano letto il copione e non sapevano niente della regia che avevano previsto le trattative alle quali non avevano partecipato, visto che nessuno li aveva invitati.