15112 - La memoria della pietra

N. Lygeros
Traduzione: Lucia Santini

Il ragazzino era nella piazza centrale
del paese medievale. Guardava
l’albero.
Era enorme.
Ma non conosceva i particolari
per il mito e cercava
di trovare elementi tutt’intorno.
Le pietre erano dolenti.
Così almeno le percepiva.
Perché però?
Questa era la sua domanda.
Gli si risvegliava un ricordo.
Di vecchia data.
Era memoria.
Si, era memoria.
Però ora era solo
come allora.
Nei piccoli balconi non c’era nessuno.
Si chiese se il paese fosse morto.
No, non lo era.
L’albero era vivo!
Non erano trascorse tutte le stagioni!
Solo i cent’ anni.
E le tracce?
Da nessuna parte.
Guardò il sole.
Era ancora freddo.
Non sapeva perché.
Non trovò nessuno.
Sentì una fucilata.
Arrivava dalle mura.
Era la prima cosa
di cui ne era sicuro.
Prese la stradina di sinistra
e cominciò a correre
con tutte le sue forze.